DEPOSITO TEMPORANEO DEI RIFIUTI

Che cos’è il deposito temporaneo dei rifiuti?

E’ l’insieme di attività dirette a depositare temporaneamente i rifiuti, nel luogo in cui sono prodotti, in attesa del trasporto e dello smaltimento.

Si tratta di un’attività aziendale da non sottovalutare,  definita da regole precise. Con l’entrata in vigore della Legge n.147/2025, di conversione del D.L. n.116/2025, sono state inasprite le sanzioni a carico dei trasgressori. Si passa, in alcuni casi,  dal semplice reato amministrativo al reato penale.

 

Come si stoccano i rifiuti in azienda?

  • Presenza di copertura dei rifiuti: è necessario proteggere i rifiuti dagli agenti atmosferici come il vento, che li puo’ portare fuori dall’area predisposta, e la pioggia che si trasformerebbe, a contatto con i rifiuti, in agente inquinante del suolo e del sottosuolo. Per questo motivo è sempre necessario che i rifiuti siano dotati di copertura.
  • Presenza di bacino di contenimento per i rifiuti liquidi: in caso di rottura del contenitore, in assenza di un bacino di contenimento, il liquido verrebbe sversato sulla pavimentazione e potrebbe essere accidentalmente recapitato nella rete di raccolta delle acque meteoriche. Pertanto è sempre necessario porre i rifiuti liquidi in un contenitore a doppia camera o in un recipiente posto su bacino di contenimento.
  • Identificazione dei rifiuti: i rifiuti vanno sempre correttamente identificati, per evitare commistione con altri rifiuti o materie prime, rischiando di incorrere nel reato di discarica abusiva. È necessario pertanto mantenere sempre divisi i rifiuti dalle materie prime e segnalare i medesimi mediante apposita cartellonistica.

 

In allegato alla presente nota troverete un sintetico vademecum con le principali regole da rispettare.

 

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