AGGIORNAMENTI D.LGS 81/08 Introdotti ufficialmente dal D.L. 4 maggio 2023 n.48

Il 05/05/2023 è entrato in vigore il D.L. “Decreto Lavoro” del 4 maggio 2023, n. 48, che apporta importanti modifiche al D.Lgs 81/08, in materia di sicurezza e salute sul posto di lavoro:

  1. Obblighi per il datore di lavoro:
  • Provvedere alla propria formazione e addestramento specifico per l’uso di tutte le attrezzature che richiedano conoscenze particolari per l’utilizzo idoneo e sicuro.
  1. Obblighi per il medico competente:
  • Durante la visita pre-assuntiva di un nuovo lavoratore, deve richiedere la cartella sanitaria già rilasciata dal precedente datore di lavoro, i cui esiti dovranno essere considerati ai fini del rilascio dell’idoneità alla nuova mansione.
  • Nel caso in cui ci siano gravi impedimenti nello svolgimento del suo ruolo, il Medico Competente deve comunicare ufficialmente al datore di lavoro il nominativo di un sostituto.
  1. Obblighi per i noleggiatori e concedenti l’uso di attrezzature di lavoro:
  • Richiedere e conservare un’autodichiarazione del soggetto che prende in concessione l’attrezzatura che attesti l’avvenuta formazione e addestramento all’uso degli operatori che utilizzeranno l’attrezzatura.
  1. Obblighi per i lavoratori autonomi e le imprese familiari:
  • Utilizzare attrezzature di lavoro conformi al Titolo III del Dlgs 81/08
  • Utilizzare idonee opere provvisionali (es. ponteggi e strutture temporanee) in conformità al Titolo IV del D.Lgs. 81/08.

Il Decreto Lavoro introduce anche le seguenti ulteriori novità:

  • Regolamentazione per l’alternanza scuola-lavoro:
  • Il datore di lavoro che decide di ospitare studenti in alternanza scuola-lavoro accetta, con l’istituto scolastico, una Convenzione che regolamenta i rapporti fra le parti.
  • La scuola deve nominare un docente coordinatore, di riferimento per l’azienda e lo studente, che valuti la coerenza fra il lavoro svolto in azienda e i progetti formativi scolastici.
  • Il datore di lavoro deve integrare la propria valutazione del rischio con un’apposita sezione specifica per la tutela dello studente, la quale andrà inviata alla scuola.
  • Gli enti pubblici o privati che svolgono attività ispettiva devono condividere con L’Ispettorato Nazionale del Lavoro e la Guardia di Finanza le informazioni in loro possesso, in materia di salute e sicurezza sul lavoro, lavoro irregolare, attività di evasione ed omissione contributiva.