QUALIFICA IMPRESE E LAVORATORI AUTONOMI (patente di cantiere)

A seguito della recente tragedia occorsa nel cantiere del supermercato di Firenze, in data 2 marzo 2024 è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il DL n.19 “Ulteriori disposizioni urgenti per l’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR)”, che contiene importanti novità in tema di sicurezza sul lavoro.

Con il Capo VIII “Disposizioni urgenti in materia di lavoro” viene introdotta la PATENTE A CREDITI per la qualifica delle aziende e dei lavoratori autonomi che operano nei cantieri mobili o temporanei.

Il nuovo sistema entrerà ufficialmente in vigore in data 1 ottobre 2024.

 

Che cos’è la patente a punti?

È la qualifica digitale rilasciata dall’Ispettorato del Lavoro in base a determinati requisiti, che garantisce ad un lavoratore autonomo o ad un’impresa di poter operare nei cantieri.

 

Chi deve possedere la patente?

Tutte le aziende e i lavoratori autonomi che effettuano attività di cantiere quali:

  • costruzione, manutenzione, demolizione, ristrutturazione;
  • trasformazione, rinnovamento o smantellamento di opere fisse, permanenti o temporanee, compresi gli impianti;
  • opere stradali, ferroviarie, idrauliche, marittime, idroelettriche;
  • opere di bonifica, di sistemazione forestale e di sterro;
  • lavori edili o di ingegneria civile compresi i prefabbricati e gli scavi.

 

Sono esonerate dall’obbligo di patente tutte le imprese in possesso di certificazione SOA

 

Quali sono i requisiti da avere per richiedere la patente?

  • Iscrizione alla Camera di Commercio (VISURA CAMERALE)
  • Possesso di Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)
  • Possesso di Documento Unico di Regolarità Fiscale (DURF)
  • Possesso del Documento di Valutazione dei Rischi (DVR)
  • Possesso degli attestati di formazione sulla sicurezza per tutte le figure aziendali (RSPP, preposto, lavoratori…)

 

Come funziona la patente?

Le modalità di gestione sono sovrapponibili alle modalità applicate per la patente di guida.

Si parte da un punteggio di 30 crediti, che potranno essere decurtati a seconda della gravità delle violazioni.

Sotto i 15 crediti non sarà più possibile l’accesso ai cantieri, pena una sanzione che va dai 6.000 ai 12.000€ di multa.

I crediti persi potranno essere recuperati svolgendo appositi corsi di formazione in tema di sicurezza.

Trascorsi 2 anni dalla notifica della violazione, l’azienda riceverà 1 credito all’anno fino ad un massimo di 10.

Ulteriori 5 crediti verranno dati alle aziende in possesso di Sistemi di Gestione e Organizzazione aziendale.